Se vi capita di andare a Londra, vi consigliamo di visitare la mostra "Kino/film: soviet posters of the silent screen", un omaggio all'età d'oro dei manifesti dei film muti sovietici, in corso presso la Grad - Gallery for Russian Arts and Design.
I curatori, la direttrice della galleria Elena Sudakova e il critico cinematografico e storico dell'arte Lutz Becker, hanno selezionato una trentina di opere considerate ormai dei veri e propri capolavori, firmate da Aleksandr Rodchenko, i fratelli Georgii e Vladimir Stenberg, Yakov Ruklevsky, Aleksandr Naumov, Mikhail Dlugach e Nikolai Prusakov. Una rassegna volta a dare una panoramica di quel nuovo e radicale design grafico che vide la luce nella metà degli anni '20 e che divenne uno degli strumenti più efficaci per diffondere i nuovi ideali rivoluzionari di modernità e rinnovamento presso le masse popolari per lo più analfabete.
Completano il percorso espositivo, le proiezioni di estratti di film che vanno a sottolineare lo stretto rapporto tra la visione pionieristica di registi come Sergei Eisenstein e Dziga Vertov e il lavoro degli artisti del manifesto incaricati della loro promozione.